Divisione Calcio a cinque, ecco i principali punti esaminati nel tavolo di lavoro

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Primo tavolo di lavoro, in videoconferenza, per Gabriele Di Gianvito nella nuove veste di Vice Presidente Vicario della Divisione calcio a cinque. Alla presenza di tutti i membri del Consiglio Direttivo e del Segretario della Divisione sono stati tanti ed importanti i punti affrontati nella riunione di ieri, 1 giugno.

In primis come concludere il campionati della stagione 2019/20 e di conseguenza i provvedimenti da prendere in tema di promozioni e retrocessioni. Di conseguenza uno sguardo alla stagione 2020/21  con l’esigenza di un completamento degli organici ed una comunicazione specifica in tema di ripescaggi.

Questi i principali punti affrontati:

– Comunicazioni del Vice Presidente Vicario;

– Conclusione dei Campionati stagione sportiva 2019/2020 e provvedimenti conseguenti;

– Stagione Sportiva 2020 -2021:

– Completamento Organici;

– Comunicato Ripescaggi;

– Comunicato n° 1 e provvedimenti conseguenti, con particolare riferimento a:
• Partecipazione al gioco Serie A, Serie A2, Serie B, Serie A femminile e Serie A2 femminile
• Obbligatorietà Under 19 e Categorie Giovanili;
• Proposte per eventuale abolizione Coppa della Divisione;
• Modalità e Format Coppa Italia;
• Spostamenti gara e gare che coinvolgono necessità di voli aerei;
• Numero minimo e massimo di calciatori/calciatrici in distinta;

– Art. 21 comma 7 del Codice Giustizia Sportiva;

– Art. 95 NOIF;

– Circolare FIFA n° 1679;

Amministrative:

  • Situazione economica alla data del 25 maggio 2020;
  • Ammende mancata partecipazione Under 19 stagione sportiva 2019/2020;
  • Analisi situazione emergenza sanitaria: provvedimenti conseguenti;

I punti affrontati saranno oggetto di condivisione con la Lega Nazionale Dilettanti, in attesa delle delibere del Consiglio Federale e del Consiglio di Lega Nazionale Dilettanti. Successivamente il Vice Presidente Vicario, Gabriele Di Gianvito, ha previsto la pre-convocazione del Consiglio Direttivo della Divisione calcio a 5 dopo che il Consiglio Federale e il Consiglio di Lega Nazionale Dilettanti avranno determinato le rispettive delibere di merito.