Il Cassano sfiora il colpaccio in casa del Cmb: a Salandra finisce 8-8

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Sedici gol, quattro ribaltamenti di risultato, emozioni a non finire: quello tra CMB e Atletico Cassano si conferma il big match della 19ª giornata del Girone C di Serie A2 e mantiene decisamente le promesse offrendo al numeroso pubblico del PalaScaloria (tanti anche i cassanesi giunti a Salandra) un pomeriggio di grandissimo futsal. Se necessario, l’Atletico Cassano dimostra ancora una volta di essere una grande squadra: affronta a viso aperto la capolista del Girone, domina per lunghi tratti e, come ormai siamo abituati in questa stagione, deve fare i conti anche con un arbitraggio più adatto a una partita tra amici che ad una gara così importante. Ma, alla fine, l’8-8 finale è forse il risultato più giusto di una partita non adatta ai deboli di cuore.

Dibenedetto, Caio, Pina, Manzalli e Alemão Glaeser compongono lo starting five di un Atletico Cassano che parte subito all’attacco: Pina impegna Weber dal limite dell’area di rigore dopo pochi secondi guadagnando un calcio d’angolo. Sugli sviluppi è Alemão Glaeser a trovare la risposta del portiere avversario da posizione ravvicinata. La partita promette subito bene: continui rovesciamenti di fronte ma le squadre non pungono fino a quando Caio, sfruttando un ottimo recupero di Manzalli nella propria metà campo e il conseguente assist di Pina, non porta in vantaggio l’Atletico Cassano calciando fra le gambe di Weber da appena dentro l’area di rigore. Il CMB però è reattivo e, dopo poco più di quaranta secondi, trova il gol dell’1-1 con Zancanaro che da fuori area beffa Dibenedetto che non vede partire il pallone. Un fulminante uno-due tra Manzalli e Perri lancia l’argentino verso la porta dei lucani. Perri, però, attende troppo prima di tirare e Weber può chiudere. Ancora Perri, in pressing su Sanchez nell’area di rigore del CMB, trova l’opposizione del portiere avversario. L’argentino è sugli scudi e, al 10’, trova il gol del 2-1 con un bolide dal limite destro dell’area di rigore sfruttando una precisa sponda di Alemão Glaeser. L’Atletico Cassano insiste con Pina che costringe Weber a mandare in angolo un suo tiro dal limite. Calderolli risponde dall’altra parte ma Dibenedetto è attento e manda in corner. I “pellicani” ripartono in contropiede con Alemão Glaeser e Manzalli, chiuso al limite da Weber. Dibenedetto, dall’altra parte, è mostruoso su un tentativo da due passi di Vizonan. Weber blocca ancora un contropiede di Alemão Glaeser e i padroni di casa sfruttano gli errori dei biancocelesti per pareggiare nuovamente con Sanchez sugli sviluppi di un calcio d’angolo e portarsi addirittura in vantaggio con Zancanaro che, su calcio di punizione, beffa ancora Dibenedetto. L’Atletico Cassano, però, non molla e Caio costringe a Weber alla parata in due tempi. Nulla può, invece, il portiere del CMB sul tiro dal limite dell’area di rigore di Pina che porta l’Atletico Cassano sul 3-3. Dibenedetto respinge un tiro a Calderolli, Weber uno di Cutrignelli. A quattordici secondi dal suono della sirena gli arbitri si ergono a protagonisti e ammoniscono, per la seconda volta, “Sheva” De Cillis atterrato da Zancanaro: per i direttori di gara è simulazione ed espulsione del centrale biancoceleste. L’Atletico Cassano è così costretto a cominciare la ripresa con un uomo in meno, ma i “pellicani” reggono per tutti e due i minuti di inferiorità numerica: è proprio allo scadere, quando le squadre tornano a giocare in cinque contro cinque, che Vega riporta in vantaggio il CMB con un tiro dalla destra. Cutrignelli prova subito a ristabilire gli equilibri ma Weber si oppone. E il CMB trova il doppio vantaggio con Calderolli ben appostato sul palo in area di rigore su lungo lancio di Weber. L’Atletico Cassano sembra tramortito e Dibenedetto è chiamato al miracolo su un doppio intervento di Zancanaro e Castrogiovanni. Ci pensa allora Perri a caricarsi sulle spalle i suoi: Manzalli riparte in contropiede dalla propria area di rigore, serve l’argentino ma Weber mette in angolo. È Manzalli a battere sorprendendo la difesa lucana e mettendo in area per Perri che, da due passi, riduce le distanze portando l’Atletico Cassano sul 5-4.

Al 6’ i “pellicani” fanno 5-5: su calcio di punizione Manzalli appoggia per Alemão Glaeser che gli fa da sponda. Il numero 13 libera il suo sinistro da fuori area e insacca alle spalle di Weber. Dibenedetto fa gli straordinari su Vega e l’Atletico Cassano costruisce azioni da manuale: a metà della ripresa Caio riparte in contropiede, libera Pina che salta Weber e, facile facile, insacca per il nuovo vantaggio biancoceleste. Scarpitti schiera subito il portiere di movimento con Vega al posto di Weber, ma è l’Atletico Cassano ad approfittarne con Caio che intercetta palla nella propria area di rigore e insacca a porta vuota per il 7-5 a favore dei “pellicani”. Sempre con il power play il CMB riesce a tornare in partita con Vizonan che, da due passi, mette in rete. Perri prova a colpire in contropiede, Weber lo abbatte: per i direttori di gara è solo giallo. Sfortunati i due gol che riportano in vantaggio il CMB: il 7-7 nasce da un parapiglia in area di rigore con Castrogiovanni che ne approfitta per mettere in rete. L’8-7, invece, arriva quando l’Atletico Cassano gioca con Caio nel ruolo di portiere di movimento: i “pellicani” perdono palla, Caio rientra per dare il cambio a Dibenedetto ma i due scivolano e Sanchez ne approfitta per insaccare a porta vuota. Va Manzalli, allora, a fare il quinto uomo di movimento e l’Atletico Cassano costringe Weber a un paio di interventi decisivi. A un minuto e mezzo dalla fine Zancanaro atterra uno scatenato Perri, regalando all’Atletico Cassano il tiro libero: dai dieci metri va proprio l’argentino che, freddissimo, mette a segno la propria tripletta personale e fissa il risultato sull’8-8. A pochi secondi dal termine è la traversa, su un tiro di Sanchez, a salvare i “pellicani” e, al suono della sirena, applausi per tutti: questo è futsal!

Per l’Atletico Cassano un punto in classifica che porta i “pellicani” a quota 34. Ora gli uomini di mister Parrilla riposeranno praticamente per un mese (prima la sosta per la nazionale, poi si sarebbe dovuto giocare contro l’Academy Futsal Marigliano escluso dal campionato, infine la sosta per le palme). Si torna in campo il 18 aprile, in casa del Tenax Castelfidardo e l’Atletico Cassano dovrà preparare al meglio le ultime partite per lo sprint finale verso i play off. Servirà tenere alta la concentrazione. E giocare proprio come nelle ultime partite: da grandi!

di Vito Surico