Si è aperto con l’anticipo tra Italservice Pesaro e Vitulano Drugstore Manfredonia l’ottavo turno del campionato di Serie A.
Nei pugliesi fuori Canal, il quintetto di partenza è composto da Caio Ainsa, Lucho, Barbieri, Djelveh e Andrè Ferreira. La squadra di casa inizia il match con Ricordi, Wittig, Barichello, Tonidandel e Saponara. La sfida si sblocca dopo cinque minuti e mezzo con il gran sinistro dalla distanza di Wittig che porta in vantaggio il Pesaro. Le migliori occasioni del primo tempo per il Manfredonia arrivano sui piedi di Musumeci e Djelveh che però non riescono a ripristinare la parità, è 1-0 dopo i primi venti minuti effettivi.
Il Manfredonia inizia bene la ripresa e trova il pareggio al 7′ con Andrè bravo a trasformare in gol un assist di Ronaldo Cabarcas. L’equilibrio dura circa un minuto: ci pensa Barichello a riportare in vantaggio i suoi con un destro dal limite dell’area di rigore. Meno di un giro di lancette e il Pesaro firma il 3-1 con capitan Tonidandel, abile a rubare palla a Barbieri e a segnare indisturbato nella metà campo offensiva. Proprio Barbieri accorcia le distanze al 10′ su azione da calcio piazzato, un paio di minuti più tardi arriva il nuovo +2 del Pesaro con un capolavoro di Tonidandel.
Negli ultimi 2′ succede di tutto: Ceppi si gioca la carta del quinto di movimento, la squadra di casa perde Barichello per doppia ammonizione e viene annullato un gol a Cabarcas per fallo di mano. Ronaldo segna poi davvero la rete del 4-3 a 16″ dalla fine ma ad esultare al fischio finale è il Pesaro, che vince la sua seconda gara consecutiva in campionato.
(credit foto: Italservice Pesaro)
