“Non vedo l’ora di inziare“, dichiara la Ricco che sulla sua esperienza afferma, “mister in campo è un parolone. Sicuramente amo particolarmente questa disciplina che mi porta a confrontarmi con i miei limiti di atleta e persona. Obiettivo personale è dare sempre più il mio apporto alla squadra nel raggiungimento degli obiettivi. Insomma tutto deve rendere al miglioramento mai il contrario”.
“Ogni anno c’è uno stimolo in più“, esordisce la ‘Fagio’ Dicorato all’ufficio stampa molfettese, “Si oramai è il mio secondo nome, difficile da levare. Speriamo sicuramente di fare meglio dell’anno scorso. Personalmente”, conclude, “spero di migliorare e di mantenere la condizione il più costante possibile, anche se so che non sarà facile”.