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manfredoniaIl Vitulano Drugstore Manfredonia perde 5-4 contro la Cormar Polistena il ventinovesimo turno di campionato e retrocede matematicamente in Serie A2 con una giornata d’anticipo.

Un epilogo amaro per il sodalizio pugliese che sperava di giocarsi tutte le carte a disposizione nell’ultimo turno. Invece sono i calabresi a partire a razzo. Bukovec dopo 19 secondi sblocca il risultato, Maluko ed El Ouaz fissano lo 0-3 dopo neanche cinque minuti lasciando di sasso la tifoseria di casa. Boaventura dalla distanza da ridà fiducia all’ambiente, Sacon al 15’ rimette tutto in discussione. Nel finale di frazione indecisione sull’asse Raguso-Lupinella e Diogo ne approfitta per siglare il 4-2 che porta la Cormar avanti all’intervallo. Nella ripresa parte il monopolio sipontino, Caputo dopo 5 minuti sigla la terza rete del Vitulano, Martino ed i legni (saranno 5 in tutti quelli colpiti dal Manfredonia) negano la rete della speranza. Monsignori inserisce Leandrino quinti di movimento a 4’50” dalla fine, Boutabouzi sotto misura segna il 4-4. Padroni di casa che provano a vincerla, ma la beffa ha la maglia di Bukovec che riparte in contropiede ed a porta sguarnita segna il 5-4 per la vittoria finale del Polistena e la matematica retrocessione del Manfredonia dopo appena un anno nella massima serie.

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VITULANO DRUGSTORE MANFREDONIA-CORMAR POLISTENA 4-5 (2-4 p.t.)
VITULANO DRUGSTORE MANFREDONIA: Lupinella, Leandrinho, Crocco, Boaventura, Foglia, Pesante, Caputo, Cutrignelli, Raguso, Boutabouzi, Caruso, Sacon, Palumbo, Soloperto. All. Monsignori
CORMAR POLISTENA: Martino, Bukovec, El Ouaz, Diogo, Richichi, Arcidiacone, Urio, Badran, Calderolli, Maluko, Prestileo, Multari, Iennarella. All. Martinez
MARCATORI: 0’19” p.t. Bukovec (P), 2’56” Maluko (P), 4’50” El Ouaz (P), 8’39” Boaventura (M), 15’02” Sacon (M), 18’32” Diogo (P), 5’08” s.t. Caputo (M), 19’14” Boutabouzi (M), 19’58” Bukovec (P)
AMMONITI: Badran (P), Bukovec (P), Maluko (P), Boutabouzi (M)
ARBITRI: Daniele Biondo (Varese), Fabrizio Andolfo (Ercolano) CRONO: Saverio Carone (Bari)